Una mostra lungo i viali del giardino dedicata alla nascita e alla storia dell'Orto botanico

Nel 1820 veniva fondato l’Orto botanico di Lucca, concepito all’interno di un’importante e radicale riforma dell’istruzione cittadina sotto il Ducato dei Borbone.

Attivo a fini didattici e scientifici fino alle soglie del Novecento, le sue collezioni influenzeranno la conoscenza e la diffusione di nuove specie, che entreranno in maniera indelebile a far parte del patrimonio verde e culturale della città.

Nel 2020, a 200 anni esatti dalla fondazione, attraverso una serie di pannelli divulgativi e didattici se ne ripercorrono le principali tappe dalla nascita ad oggi, si ricordano i grandi direttori e le sovrane che lo hanno voluto, si illustrano gli alberi più antichi, le collezioni museali di pregio, i legami con le altre istituzioni.

Un’opportunità di approfondimento per i visitatori, un modo per far conoscere l’origine di una delle più importanti istituzioni culturali della città.

La mostra, dislocata nel giardino, principalmente lungo il viale principale dell’arboreto, rimarrà in esposizione per tutto il 2020.

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La mostra è stata realizzata grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e ha visto la partecipazione di altre istituzioni come il Liceo Classico di Lucca ‘Niccolò Machiavelli’ e dell’Orto botanico dell’Università di Siena.

Un’iniziativa dell’Ufficio Cultura, con il coordinamento e la redazione di Alessandra Sani e il progetto grafico di Cristina Mele, a cui hanno gentilmente partecipato Iacopo Lazzareschi Cervelli, Paolo Emilio Tomei, Angelo Lippi, Antonella Giusti, Ilaria Bonini, Erika Stilli, Lucia Raffaelli, Mariella Morotti, Cristina Marinai, A.Di.P.A.