Arboreto

Oltre duecento specie tra alberi e arbusti

L’Arboreto è il settore più esteso dell’orto, suddiviso in grandi riquadri erbosi circoscritti da vialetti in ghiaia, ospita più di duecento specie tra alberi e arbusti. Alcuni esemplari sono davvero ragguardevoli per età e dimensioni.

Cedrus libani

Il cedro del Libano (Cedrus libani), messo a dimora nel 1822, è l’albero più antico dell’Orto ed oggi si presenta con tutta la maestosità di un patriarca. Sono d’impianto ottocentesco anche le tre sequoie (Sequoia sempervirens) che svettano oltre 30 metri di altezza, il pino strobo (Pinus strobus), le varietà di tasso (Taxus baccata), un imponente pino laricio (Pinus nigra subsp. laricio), le magnolie (Magnolia grandiflora, Magnolia figo), il bosso delle baleari (Buxus balearica). Nel XX secolo sono state introdotte diverse conifere: araucarie (Araucaria sp.pl.), criptomerie (Cryptomeria japonica), il pino himalayano (Pinus wallichiana), Taiwania cryptomerioides e Cunninghamia lanceolata, entrambe originarie dell’Asia orientale. Nel rispetto della tradizione, la collezione si è arricchita recentemente di rare entità come la wollemia (Wollemia nobilis), un vero e proprio fossile vivente proveniente dall’Australia messo a dimora nel 2011, e il koyamaki (Sciadopytis verticillata), specie endemica di alcune isole del Giappone.

PERIODO DI VISITA

Tutte le stagioni.



Protagonisti