EVENTO

Corpo Selvatico

18 luglio 2021: Esperienza poetica nell'Orto botanico di Lucca

Il 18 luglio 2021 dalle ore 18:00, un’esperienza poetica immersiva nel verde pulsante dell’Orto e letture di poesie nel Sotterraneo del Baluardo San Regolo a cura di Cecilia Lattari e Francesca Matteoni.

Da dentro – Esperienza poetica a cura di Cecilia Lattari | sound design a cura di BuTe

Seguire una mappa può portare a perdersi oppure a trovare doni inaspettati. Un oracolo naturale attende ognuno di noi, con il suo messaggio che proviene da dentro e va verso fuori, oppure – anche – il contrario. Da dentro è un’esperienza poetica e una installazione in luogo naturale, pensata per suggerire un dialogo tra spazi intimi e comuni, in ascolto e in osservazione dell’Orto botanico, delle sue piante, dei suoi alberi.

Corpo selvatico – lettura di poesia a cura di Francesca Matteoni

Corpo selvatico è il mondo in cui siamo immersi, la nostra identità fragile, il sogno. Corpo selvatico è la parola, che evoca e serba memoria. Corpo selvatico è lo spazio che interrompe e ritma la poesia, aprendosi all’immaginazione. Questa lettura è pensata come un dialogo dove le voci viaggiano dai tempi fiabeschi a quelli arborei attorno a noi, dalla storia privata di ognuno a un sentimento collettivo che ci tiene e ci libera.

ingresso e Prenotazioni

Ingresso: Scesa Baluardo San Regolo c/o Biglietteria

Costi partecipazione: biglietto d’ingresso all’Orto botanico, intero 5 euro, per scontistiche e gratuità vai alla pagina Visita

I posti sono limitati. È necessario prenotare la partecipazione telefonando al numero 0583/950596 oppure via e-mail scrivendo a biglietteria@ortobotanicodilucca.it

NOTE BIOGRAFICHE

Cecilia Lattari (Pistoia, 1979) è educatrice, erborista e si occupa di teatro e pedagogia. È laureata in Tecniche Erboristiche presso l’Università degli studi di Bologna ed è educatrice professionale socio-pedagogica (classe L19). Si è diplomata come attrice di prosa alla Scuola di Teatro di Bologna Alessandra Galante Garrone, e ha successivamente conseguito un master in attore di prosa presso il TeatroDue di Parma. Attualmente è iscritta al master in Pedagogia e Teatro all’Università degli studi di Bologna. Sta conseguendo la qualifica di operatore della relazione di aiuto a mediazione artistica all’Istituto Arcobaleno Gestalt di Lucca, dove ha frequentato anche la scuola d’arte NOW! In ambito educativo e sociale porta avanti progetti volti a persone disabili o in varie condizioni di fragilità per sviluppare autonomia e sicurezza attraverso la relazione di aiuto e la pratica artistica, e tiene corsi, laboratori ed esperienze volte a far ritrovare alle persone il contatto con il mondo naturale.
Le ultime collaborazioni artistiche sono state l’installazione Riconsegnare nel bosco di Baggio (PT) per il festival di arti performative PAF6, la serie di passeggiate performative Nella Luce in collaborazione con Ultimo Teatro e l’allestimento artistico Rito per l’edizione 2020 del festival L’importanza di essere piccoli a cura dell’associazione SassiScritti. Ha pubblicato il libro Erbette di Appennino con la casa editrice Editoriale Programma.

Francesca Matteoni (Pistoia, 1975) conduce laboratori di tarocchi, fiaba e poesia, e insegna storia presso università americane di Firenze. È redattrice di Nazione Indiana e collabora con L’Indiscreto, dove scrive principalmente di questioni ecologiche e magia.  Fra i suoi libri di poesia: Artico (Crocetti 2005), Tam Lin e altre poesie (Transeuropa 2010),  Appunti dal parco (Vydia 2012) Acquabuia (Aragno 2014), Libro di Hor con immagini di Ginevra Ballati (Vydia 2019); il romanzo Tutti gli altri (Tunué, 2014) e il saggio Dal Matto al Mondo. Viaggio poetico nei tarocchi (effequ, 2019). Ha curato libri collettivi ispirati al fiabesco. Ha all’attivo pubblicazioni accademiche, tra cui: Il famiglio della strega. Sangue e stregoneria nell’Inghilterra moderna (Aras 2014) e, con il professor Owen Davies, Executing Magic in the Modern Era: Criminal Bodies and the Gallows in Popular Medicine (Palgrave, 2017). Insieme ad Azzurra D’Agostino ha curato l’antologia Un ponte gettato sul mare. Un’esperienza di poesia nei centri psichiatrici, nata da un lavoro svolto in Sardegna. Le sue ultime pubblicazioni sono un saggio sulle piante sacre nel libro La scommessa psichedelica (Quodlibet 2020) a cura di Federico Di Vita e, nella collana di poesia di Marcos y Marcos, Ciò che il mondo separa (2021). Di prossima pubblicazione il libro Io sarò il rovo. Fiabe di un paese silenzioso (effequ 2021). Visita il suo ripostiglio.

I partecipanti dovranno indossare la mascherina, rispettare le distanze interpersonali e tutte le indicazioni in ingresso.


Un’iniziativa dell’Orto botanico, della Biblioteca Agorà in collaborazione con A.Di.P.A.